giovedì, novembre 30, 2006

Il più puro fra i piaceri

"Come tutti i sogni, il postumanesimo ha i suoi meriti. L'esistenza dei quattro livelli di complessità è stata dimostrata matematicamente. Ho visto le equazioni."
"Risparmiami, tesoro. Certamente noi non siamo così vecchi al punto di doverci mettere a discutere di equazioni."
Le parole lo attraversarono senza che lui le udisse. Sotto l'influsso del Delirio Verde, il suo cervello soccombette temporaneamente all'attrazione della matematica, il più puro fra i piaceri intellettuali. Nel suo normale stato mentale, malgrado gli anni di studio, trovava fonte di sofferenza le formule, una massa di simboli che gl'intorpidiva il cervello. Sotto l'effetto del Delirio Verde, riusciva a comprenderle, anche se dopo ricordava soltanto la pura gioia della comprensione. La sensazione era qualcosa di prossimo alla fede. Alcuni istanti passarono. Ne uscì fuori di colpo.
"Scusa, Kitsune... stavi dicendo?"
"Non ti ricordi, Abelard... Una volta ti ho detto che l'estasi era meglio che essere Dio."
"Me ne ricordo."
"Mi sbagliavo, tesoro. Essere Dio è meglio."

Bruce Sterling, La matrice spezzata, 1982



Illustrazione: Fausto De Martini

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2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

hola bonzo! bellissima immagine!! saluti..
bat...

6:07 PM  
Blogger Lo Zio said...

Ciao Bat.
L'immagine è la stessa che si trova sulla copertina dell'edizione italiana del romanzo dal quale ho tratto il brano.

Saluti.

9:55 AM  

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