giovedì, febbraio 15, 2007

Una manciata di relax...


Handful of soul
2006

Una serata solitaria, una telefonata che rincuora, un consiglio musicale ed un salto (diciamo pure un click) al negozio online di fiducia ed eccomi pronto a godermi una sana boccata di relax musicale, senza troppo intellettualismo, senza dissonanze, ma con un indiscutibile gusto di raffinatezza d'altri tempi... proprio ciò che mi ci vuole per consolarmi dall'influenza che mi debilita al momento.

Sebbene qualcuno lamenti una certa mancanza di coraggio sonoro, un legame ingiustificato con i cliché della lounge e cocktail music che sa di vintage, non posso che considerare questo disco più che degno di un ascolto maliardo, magari con tanto di sorriso ammiccante, battuta pronta e bicchiere di Martini alla mano... insomma, roba da serata malandrina!...

Musicalmente impeccabile, il disco punta su una serie di cover interpretate dalla voce di Mario Biondi, cantante catanese dal timbro alla Barry White (il campione indiscusso del genere), e su un accompagnamento strumentale jazz-oriented di altissimo livello, per ricreare sensazioni e feelings da "classico del vinile".

Fortemente consigliato come sottofondo da aperitivo o da chiacchierata pre-serata in macchina... oppure, perchè no, da post-serata compiacente...
Indispensabile per chiunque voglia dimenticare gli scimmiottamenti pseudomelodici di Michael Bublé.

Grazie a Ivana per il consiglio.


Tracklist:

1. O Child Runs Free
2. No Mercy for Me
3. This Is What You Are
4. Rio De Janeiro Blue
5. Slow Hot Wind
6. A Handful of Soul
7. Never Die
8. On a Clear Day
9. Gig'
10. I Can’t Keep from Cryin’ Sometime
11. No Trouble on the Mountain
12. I’m Her Daddy

Buon ascolto!

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1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

ne ho sentito parlare bene,
ma non ho ancora avuto occasione di sentirlo bene cantare.
Provvedero'

10:37 PM  

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