giovedì, agosto 31, 2006

Confessioni...

Ha ragione chi pensa che io sia un drogato di potere e di consenso, un avido divoratore di plausi pronto a tutto pur di affermare la propria ragione fino al limite più impensabile, anche a costo di negare la mia stessa parte pur di imporre ogni mia idea, fosse anche la più incongruente, la più peregrina, la più incontinente e priva di raziocinio.
Eppure non chiedo il vostro supporto, esigo che esso germini e cresca spontaneo dentro di voi.


Arthur Finneghan, "Il seduttore di dannati", 1974


Foto: Ken-Ichi Murata

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