mercoledì, luglio 12, 2006

Quel pomeriggio di un giorno da carne...

Il corpo, impazzito, sfugge al contagio dell'anima indolente...
s'offende, ritorce e reclama per se la realtà della materia,
non crede nel vano rifarsi diafano
ed urla a gran voce l'espandersi per farsi presente...

La mente non sa,
non capisce,
non afferra che il tutto va disgregandosi per rifiuto d'amore e di vita...

Se un arcobaleno verrà a salvarci,
chissà... guariremo?...

Eterno timore, eterno vagare, sognare e non più...


Bettina Rheims, "The Crown of Thorns", 1988

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4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

zio è bellissima questa! ma dove l'hai presa?
bacio

8:02 PM  
Blogger Lo Zio said...

Cosa? La foto o lo scritto?
La prima l'ho trovata in giro per la rete un po' di tempo fa... il secondo in giro per la mia testa questo pomeriggio... di un "giorno da carne"!

1:52 AM  
Anonymous Anonimo said...

quei versi zio...sono bellissimi...li leggo e rileggo in continuazione..il tutto va disgregandosi per rifiuto di amore e di vita...ma quanto è vero...
bacio

12:58 PM  
Blogger Lo Zio said...

...Beh... se tu sapessi a cosa si riferiscono di preciso questi versi, forse potresti apprezzarli un po' meno! ;o)

4:26 PM  

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